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Autostrada Messina - Palermo: le auto pagano e le pecore no

Qualche giorno fa il mio amico dott. Valerio Cullò, veterinario, ha pubblicato sul suo profilo Facebook questa foto: un gregge di pecore che pascola nell'area dello spartitraffico dell'autostrada Messina - Palermo. Il pastore è, addirittura, a piedi all'interno della corsia stradale, incurante delle auto che passano.
Lui accompagna la foto con questo messaggio "Autostrada A20 (Messina-Palermo )….. la più cara d’Italia , la più manutentata , una delle più costose per realizzazione . Da oggi anche la più pascolata : rallentamento per gregge e relativo pastore al seguito tra le due corsie di marcia . Solo qui possono accadere ( mi chiedo con quale dinamica su sono trovate lì )".

Ma mi chiedo: l'autostrada è recintata lungo tutto il suo percorso e, quindi, questo gregge di pecore da dove è entrato? e da dove uscirà?
E poi mi chiedo: ma se una pecora "salta" il guardrail e va nelle corsie transitate dalle auto?
Ed in ultimo (ovviamente qui scherzo): ma dove sono le pari opportunità? Per transitare in questa autostrada gli automobilisti pagano e le pecore no?

Commenti

  1. In Sicilia pecore e pecoroni bisogna pur foraggiarli, soprattutto in procinto di tornate elettorali.

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  2. Può essere che il pastore non fosse a conoscenza delle leggi sulla circolazione autostradale o per qualche motivo il gregge si fosse spinto fuori dai confini delle terre del pastore. Ma mi auguro che gli automobilisti, vista la situazione di pericolo che si era creata sia per il pastore che gli automobilisti, abbiano subito chiamato le autorità per mettere al sicuro il pastore col gregge e ristabilire la viabilità.

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