Sulla siccità siciliana

Sul profilo Facebook del Presidente della Regione Siciliana on.le Nello Musumeci, ieri è apparso questo comunicato, che riporto integralmente:
"Ho convocato per domani una riunione tecnica per fare il punto su eventuali criticità ed emergenze nell'approvvigionamento idrico in Sicilia. La crisi idrica che allarma le regioni del Nord Italia per fortuna non presenta gli stessi valori in Sicilia. Tuttavia, dobbiamo essere pronti a qualunque evenienza. Quello che abbiamo fatto in questi cinque anni per far fronte alla penuria d'acqua, nei centri urbani e nelle campagne, non ha precedenti in termini di iniziative e di risorse stanziate."

Mi soffermo su

"Quello che abbiamo fatto in questi cinque anni per far fronte alla penuria d'acqua, nei centri urbani e nelle campagne, non ha precedenti in termini di iniziative e di risorse stanziate".

Leggo con stupore quest'ultima frase. Consorzi di Bonifica con reti colabrodo. Interventi manutentivi sugli invasi zero. Interventi manutentivi sui corsi d'acqua zero, mentre nelle campagne imperversano danni da esondazione ad ogni pioggia.

Potrei scrivere qui centinaia e centinaia di righe, ma il risultato è lo stesso.

Non è cambiato nulla, anzi: piovono bollette insostenibili dai Consorzi di Bonifica, quei consorzi commissariati da ben 27 anni, con commissari certamente non all'altezza della situazione, quei consorzi che attendono una legge arenata all'ARS, quella legge figlia della madre di tutti i copia/incolla, quella legge che è solo dannosa per gli agricoltori e per i consorzi stessi.

Caro Nello, mi spiace scriverlo, ma l'ultima frase la potevi risparmiare.