Voglio tornare a casa mia, questo scriveva una persona sulle lenzuola appese nella ringhiera della sua casa danneggiata dal terremoto.
Era il 26 dicembre 2018 quando nella notte quel terremoto di magnitudo 4,9 svegliò tutti e le case iniziarono a scricchiolare e a sbriciolarsi.
Sono passati tanti anni, ma siamo ancora al punto di partenza, o meglio al punto del disastro.
Molti sono ancora senza casa, la ricostruzione non è avvenuta, e passando da Fleri si vedono ancora le case sbriciolate.
Ogni terremoto, purtroppo imprevedibile, porta con sè desolazione, rabbia, disperazione, ma soprattutto una lentezza nelle ricostruzioni o nelle delocalizzazioni che è insopportabile.
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