Frutta troppo cara

Nell'ultimo anno ho notato che la frutta è aumentata di prezzo a dismisura.
Non mi risulta, di converso, che siano aumentati i prezzi cui gli agricoltori vengono i loro prodotti. 
Basta andare in giro nei supermercati per verificare come le pere, le mele, i limoni, le pesche durante tutta l'estate, così come le albicocche o l'uva, tutto è aumentato a dismisura.
Uva a 6,99 euro al chilo (13.534 delle vecchie lire) ... si resta senza parole!
La stagione siciliana è partita da qualche settimana, con un ritardo dovuto alle temperature al di sopra delle medie stagionali.
Vedremo quali saranno i prezzi che applicheranno sugli agrumi i supermercati, ma lo spauracchio degli operatori commerciali è quello che alle prime piogge possano verificarsi danni da grandinate o da piogge alluvionali, e pertanto stanno in attesa delle prossime piogge, che purtroppo sono ancora lontano.

Chiudo questo post con la solita preoccupazione della siccità in Sicilia, di cui nessuno parla, e penso ai 90 milioni di metri cubi al lago di Lentini lasciati là senza alcuna utilizzazione per gli agricoltori, mentre quest'ultimi continuano a soffrire per la mancanza di acqua e di piogge.

Commenti

  1. I mass media dopo l'abbassamento del livello d'acqua del fiume Po, si stanno occupando dell'alluvione della Toscana.

    RispondiElimina

Posta un commento