Il disegno di Legge sui Consorzi di Bonifica - 11° puntata - riecco i Commissari

 

E "solo" dopo 30 anni dalla precedente legge di riordino dei consorzi di bonifica, che hanno visto Commissari uno dietro l'altro, senza che cambiasse qualcosa ... riecco i Commissari ...

Buona lettura ...


    Art. 37.

              Commissari straordinari dei consorzi


       1.  Con  decreto  del  Presidente  della  Regione,  da

     adottarsi  entro sessanta giorni dall'entrata in  vigore

     della  presente legge e con le medesime modalità di  cui

     all'articolo    36,    è   nominato    un    commissario

     straordinario per ciascuno degli istituendi consorzi.


       2.  Con  la  nomina  dei commissari  straordinari  gli

     organi  dei  consorzi  posti in  liquidazione  decadono.

     Entro novanta giorni dall'emanazione del decreto di  cui

     al  comma  1, ciascun commissario straordinario  adotta,

     fino  alla costituzione degli organi consortili, in sede

     di  prima  applicazione, lo statuto e i  regolamenti  di

     organizzazione,   funzionamento  e  amministrazione   in

     conformità   agli   schemi  tipo  di  cui   all'articolo

     precedente.


       3.   Ciascun  commissario  straordinario  esercita  la

     gestione  del consorzio fino alle elezioni degli  organi

     di   amministrazione  ordinaria,   che   devono   essere

     costituiti  non  oltre novanta giorni  dall'approvazione

     dello  statuto  e  dei  regolamenti  di  organizzazione,

     funzionamento  e  amministrazione.  Entro  il   medesimo

     termine   ogni  commissario  straordinario   predispone,

     sentite   le  organizzazioni  sindacali,  il  piano   di

     organizzazione  variabile (POV). Esso  tiene  conto  del

     raggiungimento dei limiti di età per il collocamento  in

     quiescenza  del  personale e  determina  il  numero  dei

     dipendenti,   distinti  per  qualifica,  necessari   per

     l'assolvimento   delle   funzioni   istituzionali    del

     consorzio di riferimento.


       4.  Successivamente all'approvazione dei POV di cui al

     precedente  comma 3, il personale a tempo  indeterminato

     e  determinato di cui alle leggi regionali  30  dicembre

     1977,  n.  106, come modificata dalla legge regionale  6

     aprile  1981, n. 49, 25 maggio 1995, n. 45,  30  ottobre

     1995,  n. 76 e all'articolo 30 della legge regionale  28

     gennaio 2014, n. 5, in servizio alla data di entrata  in

     vigore  della  presente  legge  presso  i  consorzi   di

     bonifica  e irrigazione posti in liquidazione,  transita

     nei  nuovi  consorzi  con  il  riconoscimento,  ai  fini

     giuridici  ed economici, dell'anzianità di servizio,  di

     ruolo e previdenziale maturata.


       5.  Fino all'approvazione dei POV e al perfezionamento

     delle  procedure di transito del personale, i commissari

     straordinari  determinano le modalità  di  utilizzo  del

     personale negli istituendi consorzi.


       6.  Il mancato espletamento delle procedure di cui  ai

     commi   1,   2  e  3  del  presente  articolo   comporta

     l'esercizio  dei poteri sostitutivi di cui  al  comma  6

     dell'articolo 18 della presente legge.


       7.  Resta  salvo  il  ricorso alle forme  di  mobilità

     regolate   dalle   vigenti  disposizioni   normative   e

     contrattuali.


       8.  Fatte  salve  le  procedure di cui  al  precedente

     comma  4,  nelle  more  dell'approvazione  dei  POV,   è

     vietata  ogni  nuova  assunzione sotto  qualsiasi  forma

     nonché  ogni progressione di carriera. Entro  tale  arco

     temporale,  al fine di perseguire il raggiungimento  del

     pareggio  di  bilancio,  i  consorzi,  per  il   periodo

     massimo  di  cinque anni dall'entrata  in  vigore  della

     presente  legge, operano sulla base della pianificazione

     e   programmazione   vigente   di   cui   al   comma   8

     dell'articolo 24 della presente legge.


       9.  Al fine di garantire la continuità del trattamento

     di  quiescenza dei dipendenti, i commissari straordinari

     presentano  richiesta di iscrizione dei  nuovi  consorzi

     di  bonifica e di irrigazione al Fondo di accantonamento

     del  trattamento di quiescenza dei dipendenti consortili

     istituito presso l'ENPAIA.


       10. I collegi dei revisori dei consorzi di bonifica  e

     di  irrigazione  posti  in  liquidazione  continuano   a

     esercitare  le  proprie funzioni fino  alla  conclusione

     degli  adempimenti  di competenza e comunque  fino  alla

     nomina dei nuovi organi del consorzio.



                            CAPO VII

     Liquidazione dei consorzi di bonifica e di irrigazione


                            Art. 38.

                     Commissari liquidatori


       1.  Con  decreto del Presidente della Regione,  previa

     deliberazione  della  Giunta  regionale,   su   proposta

     dell'Assessore regionale per l'agricoltura, lo  sviluppo

     rurale  e  la  pesca mediterranea, entro novanta  giorni

     dalla  nomina  dei  commissari straordinari  di  cui  al

     precedente  articolo, sono nominati due  commissari  che

     procedono  alla liquidazione dei consorzi di bonifica  e

     irrigazione  della Sicilia occidentale e  della  Sicilia

     orientale.   Con  il  medesimo  decreto   sono   altresì

     nominati  sei commissari che procedono alla liquidazione

     dei   Consorzi  soppressi  così  accorpati:   Agrigento-

     Trapani,    Caltanissetta-Enna-Gela,    Siracusa-Ragusa,

     Catania-Caltagirone, Messina, Palermo.


       2.  I  commissari  liquidatori adottano  gli  atti  ed

     esercitano  le  funzioni proprie degli organi  ordinari,

     inclusi  quelli  di  straordinaria  amministrazione,   e

     provvedono  all'atto dell'insediamento  all'apertura  di

     conto  corrente  vincolato per le  finalità  di  cui  al

     comma 7 dell'articolo 28 della presente legge.


       3.  La  vigilanza e il controllo sulle  operazioni  di

     liquidazione sono affidate all'Ufficio speciale  per  la

     chiusura    delle    liquidazioni,   istituito    presso

     l'Assessorato regionale dell'economia.


       4.   Le   modalità   di  esercizio  delle   competenze

     assegnate  all'Ufficio speciale per  la  chiusura  delle

     liquidazioni  sono  disciplinate  con  apposito  decreto

     dell'Assessore  regionale  per  l'economia  da  emanarsi

     entro   trenta  giorni  dall'entrata  in  vigore   della

     presente legge.


       5.   I  commissari  liquidatori  provvedono  entro  30

     giorni dalla nomina alla ricognizione:


       a)  dei  beni  immobili  di  proprietà  della  Regione

     affidati  in gestione a ciascun consorzio e da concedere

     in comodato d'uso esclusivo agli istituendi consorzi;


       b)  dei  beni immobili strumentali di proprietà  della

     Regione  affidati in concessione ai consorzi di bonifica

     posti  in  liquidazione, da concedere in  concessione  a

     ciascun   istituendo   consorzio,   sulla   base   della

     delimitazione del comprensorio di bonifica servente;


       c)   delle   procedure  di  gara  in  corso   per   la

     realizzazione   delle   opere  pubbliche   di   bonifica

     strumentali   all'esercizio  dei  compiti   propri   dei

     consorzi  e  delle  concessioni di esecuzione  di  opere

     pubbliche  in  itinere, che devono essere trasferite  in

     capo  agli  istituendi consorzi, nello stato e  fase  in

     cui si trovino;


       d) accertano la dotazione organica.


       6.  La  chiusura  delle operazioni di liquidazione  di

     tutti  i consorzi è accertata con decreto dell'Assessore

     regionale  per l'agricoltura, lo sviluppo  rurale  e  la

     pesca   mediterranea   di   concerto   con   l'Assessore

     regionale per l'economia, da pubblicarsi nella  Gazzetta

     Ufficiale della Regione siciliana.


       7.  A seguito delle ricognizioni di cui al comma 5, al

     fine  di  razionalizzare e contenere la  spesa  pubblica

     per  locazioni  passive e degli spazi  utilizzati  dagli

     istituendi  consorzi, in attuazione dell'accordo  Stato-

     Regione  del  14 gennaio 2021, i commissari  liquidatori

     sono tenuti a:


       a)  recedere dai contratti di locazione degli immobili

     in disuso e dalle utenze ancora in corso;


       b)  procedere alla vendita degli immobili  in  disuso,

     previa valutazione della loro non indispensabilità;


       c)  revisionare  i canoni dei contratti  di  locazione

     attive  e  passive  attualmente in corso,  nel  rispetto

     delle scadenze contrattuali.


       8.  I  commissari liquidatori relazionano con  cadenza

     semestrale    sullo    stato   di   avanzamento    della

     liquidazione  all'Assessore regionale per  l'economia  e

     all'Assessore regionale per l'agricoltura,  lo  sviluppo

     rurale e la pesca mediterranea.

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