L'AGEA con la propria circolare n. 31 dell'11/8/08 ha indicato la data per la domanda di estirpazione dei vigneti per l'abbandono definitivo della coltura, che è il 15 settembre 2008.
Le domande vanno inoltrate attraverso il portale SIAN, per via telematica.
Il contributo concesso varia in funzione della produttività dichiarata negli anni di riferimento, e si attesta sui 5.000/8.000 euro/ettaro.
Mi puoi giustificare sotto il profilo economico questa forma di assistenzialismo nell'agricoltura?Comprendo che il settore agricolo è il più difficile; il più complicato perchè lungo e incerto e perchè soggetto alle intemperie. Tuttavia non capisco gli aiuti per le riconversioni agricole o per la improduttività forzata. Perchè?Per il vigneto ,l'aiuto si giustifica forse con l'abbondanza di vino oppure con la scadente qualità del prodotto?
RispondiEliminaLa motivazione va ricercata sia nella abbondanza di materia prima (uva da vino), che nella scadente o non idonea qualità del prodotto nei confronti delle esigenze di mercato. Infatti, dal Piano di estirpazione sono stati esclusi i vigneti dell' Etna, forse in maniera un pò troppo generalizzata...
RispondiEliminaFabrizio La Carrubba
grazie per la precisazione. Il mio interrogativo muoveva anche dalla esgenza di òprecisare che nel regime capitalistico le diverse branche di attività presentano meccanismi diversi di rientro delle spese e di condseguimento del profitto. In agricoltura, le intemperie, mettono la produzione più a rischio e quindi rendono il profitto più incerto. E' vero? attendo risposta.
RispondiEliminaNon solo le intemperie, ma anche i parassiti...e non solo quelli che attaccano le piante,(comunque in grado di arrecare danni ingenti) ma anche quelli che, seduti dietro le poltrone, ...attaccano gli agricoltori e denigrano l' operato dei tecnici... e ce ne sono tanti!
RispondiEliminaf.l.c