Nella settimana di vacanza trascorsa a Sciacca sono andato a vedere la "Scala dei Turchi".
Mentre andavamo a vedere quella bellissima "scultura naturale", guardate cosa ho trovato a nemmeno una quindicina di metri dalla riva del mare.
Un mostro di cemento. Un insediamento abusivo, bloccato, ma che nessuno ha demolito.
Una vera "schifezza". Un insulto al paesaggio, al mare, alla nostra terra.
Dopo questa porcheria vi mostro la foto della "Scala dei Turchi", che dovete andare a visitare se siete in zona. Poi immergetevi nelle limpide spiagge che vi sono innanzi.
Quella zona (nulla da invidiare alla più famosa Dover)la scoprii più di quindici anni fa, grazie ad un giro della Sicilia in motocicletta. Restai impressionato dalla scarsissima presenza di teppaglia balneare (caso rarissimo) e dalla generosità della natura (caso frequentissimo) in termini di bellezza ed unicità. Dalla gioia, salii su uno spuntone di roccia a strapiombo sulla sottostante spiaggia e mi misi ad urlare a squarciagola.
RispondiEliminaUna liberazione ed un trionfo.
La Sua foto mi riporta, invece, alla realtà: c'è sempre un idiota che si dimostra più realista del re. Che sconfitta!
Un saluto di gesso.
Brancolatore
la tua oculata ricerca di brutture e di curiosità mi induce a segnalarti una insegna pubblicitaria molto strana anche se molto normale. Si tratta di un braccio lungo oltre 6 metri di una gru pianta sulla scogliera di Ognina per l'alaggio delle barche a motore. Sul braccio , tutto di colore bianco, spicca una scritta tridimensionale " La Tortuga" che corrisponde ad un'insegna pubblicitaria di una società che ha avuto la fortuna e l'abilità di ottenere una concessione per l'attracco e l'alaggio delle barche a motore degli arricchiti catanesi , proprio sulla scogliera di Ognina. Ovviamente la scogliera è stata distrutta ed al suo posto è stata collocata una bella colata di cemento ed infissa al suolo una poderosa gru. Orbene, la scritta pubblicitaria che si legge da lontano e che è ben impressa a caratteri scuri su fondo bianco , recita " LA TORTUGA" quasi ad indicare una contrada oppure un quartiere che per avere un simile nome è conosciuto in tutte le parti del mondo come territorio di oscuri traffici o di pirati. Per avere conferma di quanto dico basterebbe leggere l'ultimo numero di IO donna , magazine del Corriere della Sera del 30 agosto 2008, pag.56 con il titolo " I PREDATORI DEL CAUCASO" .A pag. 59 si legge con caratteri in evidenza " questa Tortuga tra i monti"...oppure la Tortuga dell'Ossezia.Ed il riferimento è al malaffare che regna in tutta la zona.A Catania , un'insegna del genere, cosa suscita al viaggiatore che approda ad Ognina?Il riferimento è immediatamente riferito ai predatori della nota isola della Tortuga. Si può chiaramente pensare che anche a Catania via sia una contrada denominata Tortuga , visto anche il disordine urbanistico che la contraddistingue.
RispondiElimina