15 ottobre, 2009

Cronaca del PAI PRIDE a Palermo!

 Immag0442Oggi tutti gli Agronomi della Sicilia siamo stati convocati a Palermo presso la sede dell’Assessorato Agricoltura e Foreste per la presentazione ufficiale del P.A.I., a meno di un mese dalla scadenza della prima sottofase della Misura 121 del PSR Sicilia.
Vi racconto cosa è successo.
Stamane considerata la pioggia battente stavo per non andare, ma al solo pensiero di sentirmi dire che “non c’ero” ho desistito e sono andato.
Sono arrivato presto, e mi sono accomodato in seconda fila.
Alle 09.30 eravamo in appena una ventina, ma alle 10.15 circa è iniziata la presentazione del PAI (forse aspettavano Bruno Barbagallo…).
Il dott. Ciccarella “consulente dell’INEA”, come si è definito alla domanda del dott. Bartolo Sammartano, ha iniziato a relazionare sul PAI, aducendo che “l’Unione Europea” BLA, BLA, BLA, ed ancora BLA! Stavo per alzarmi per dire “ma se 9 regioni ho dimostrato che non lo utilizzano!!”, ma ho aspettato, per Immag0447fare l’intervento dopo.
Ecco che d’un tratto entra il collega dott. agr. Piero Lo Nigro, Presidente dell’Ordine di Caltanissetta; interrompe la discettazione del dott. Ciccarella, poichè un centinaio di colleghi, posti fuori dall’aula non sentivano un bel niente.
Certo … l’Assessorato ha messo a disposizione una saletta di una quarantina di posti … altro che duecento, tanti quanto eravamo pressappoco!
E’ scoppiato il finimondo! Dopo le rimostranze siamo tutti usciti dalla esigua saletta, e siamo rimasti in attesa di definire un incontro in un’aula che ci potesse contenere tutti.
Il dott. Motisi non sapeva che pesci prendere, ma alla fine tutti noi – nel frattempo si erano fatte le 12.00 – siamo andati via, e nella saletta a porte chiuse (forse invocando la Legge Merlin) sono rimasti il dott. Ciccarella (venuto apposta da Roma), il dott Motisi ed altri funzionari degli Ispettorati, Capi e Dirigenti.
Non ho mai assistito ad una cosa del genere!
200 professionisti che sfidano la pioggia, fanno 700 chilometri (da casa a Palermo e ritorno) per assistere al PAI PRIDE, ovvero L’ORGOGLIO PAI!!!!!!
Uno scandalo, per non dire una porcheria.
Ma mi volete dire perchè questo accanimento a volere questo MOSTRO di PAI che oggi qualcuno ha soprannominato “PIANO ANTI INVESTIMENTI”???pane_panelle1
Unica cosa positiva è stato un bel panino con le panelle … ma perdere una intera giornata per un panino e panelle mi pare davvero eccessivo.
La favola del PIANO DEI SOGNI, perchè solo nei sogni e nelle favole funziona, è finita con un rimando a Caltanissetta per il 23 p.v., forse discetteremo del Piano Aziendale Itinerante
Nel frattempo l’Assessore è assente…..
Oggi è stata una pessima giornata e ringrazio a nome di tutti gli intervenuti l’Assessorato Agricoltura e Foreste, che “giocava in casa”!

Ultima cosa … meno male che mia moglie non è gelosa … OGGI MI HANNO INVITATO A NOZZE CON QUESTA RIDICOLA E PESSIMA PRESTAZIONE ASSESSORIALE!!!!!! (vuol dire che da oggi scriverò un pò di più sull’Assessorato!)

W IL PAI PRIDE, una sconfitta colossale!

Aggiornamento delle ore 19.15: pare che la riunione del 23 è saltata!!!! In Federazione sono arrabbiatissimi per i fatti di oggi.
Vi terrò aggiornati!

8 commenti:

  1. ...il minimo che potrebbero fare è o concedere una proroga o andà a morì ammazzati!!

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  2. Ecreggio Dottori Vico, ma cuantu cci custau ssu paninu cchè panelli?
    piessi:
    u sapi chi vvoli diri PAI pi mmia? PAI voli diri: Poi Amaffari Icunti

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  3. Paolo Giovanni Alberto15 ottobre 2009 alle ore 19:00

    Un pomeriggio di attesa per leggere l'ennesima porcata, mah ... forse siamo un popolo troppo civile ... o forse troppo coglione?

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  4. Che bella soddisfazione! Ho appena finito di pagare L'OBOLO al mio CAA per la misura 132 (per inserire 2 dati demenziali € 50,00). Ogni giorno ne esce una nuova, bolli, versamenti, modelli etc. etc. etc. etc. Per recuperare il denaro ed le giornate perse nei vari uffici non so quante TONNELLATE di grano, uva, ortaggi, olive, dovrei vendere. Le spese aumentano a dismisura le entrate si contraggono sempre più. Che fare? andare avanti ed investire ancora (ed indebitarsi ancora) o mandare tutti a casa me compreso? Non ho avuto il coraggio di aprire il PAI, ho letto solo sul blog quanto sia eccessivo. Mi rammarica non aver saputo della riunione in AAFF, mi rammarica ancora di più prendere sempre più coscienza che siamo NOI AGRICOLTORI E CONSULENTI SICILIANI TOTALMENTE INCAPACI di reagire in maniera forte a tutto questo schifo. Mi convinco sempre di più che i nostri politici hanno realmente un cervello sopraffino, acuto, ne hanno da vendere. Siamo piccoli e ridicoli. Oggi poteva essere un giorno importante per capire perchè la Sicilia non è Italia, perchè da noi tutto è così complicato. Perchè il PAI IN ALTRE REGIONI E' UN DOCUMENTO UMANO MENTRE DA NOI E' L'ENNESIMO FARDELLO. Io una piccola risposta ce l'ho: Noi non siamo nè Italia nè tantomeno Europa.

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  5. turi, ma comu poiessiri caudutturi vicu pensa sempri e cosi ri manciari?
    jeppoi si metti a dieta!
    cu sapi si jttau na barattulu di nutella.
    turi viri ca ju tunnai da gimmania, m'abbiaru fora cu fogghiu di VIA, a iddi ci pareva a DIA!

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  6. Ma sarà che qui in Sicilia ci serve un PAI così mostruoso perchè giustamente agli amici degli amici ci dobbiamo pensare e anche se strade non ne abbiamo le corsie preferenziali per i loro fondi li dobbiamo trovare...

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  7. E intanto i tuoi post volano su Facebook!

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  8. L'incapacità e la impreparazione della Direzione Generale dell'Assessorato Regionale dell'agricoltura ha raggiunto il parossismo ... stromboliano !

    L'incontro atteso a Palermo, da tutti noi Agronomi è risultato un flop.

    Ci hanno ospitato iu una saletta per 40 persone con ascolto " viva voce " ; mentre altri duecento Agronomi rimanevano fuori ... per non sentire niente.

    E' mai possibile che la nostra categoria professionale viene trattata come dei clandestini provenienti dal quarto mondo ?

    Non c'è più rispetto per la nostra professione da parte dell'arroganza della Direzione e pertanto invito gli iscritti a restituire il " pan per focaccia " ,sospendendo di presentare progetti e di trattare a pesci in faccia questi incapaci soloni messi lì per meriti assessoriali e non per capacià tecnica.

    Vergogna

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