Povera arancia macinata dagli ingranaggi di un sistema perverso, e quanto mai dannoso. Un boomerang deleterio.
Ogni impresa, a qualunque tipologia appartenga, aspetta con trepidazione il momento più bello, quello della vendita della produzione, che corona gli sforzi per aver prodotto e gli anticipi di capitale.
Un tempo la vendita delle arance era una festa. Il momento più bello dopo un anno di “emungimenti” economici.
Da diversi anni, lo dico sempre a tutti, il momento più bello è solo quello relativo alla coltivazione, oscurato ed annebbiato dai costi, ma dove nessuno sta a sindacare sulla produzione.
Il momento più bello, invece, quello della vendita è diventato il momento più brutto. O le arance sono troppo piccole, o troppo grosse, o troppo pulite o … quest’anno uno mi ha detto “ma nel <giardino> ci sono le bacchette” ed io ho risposto “è in vendita solo il frutto, non l’agrumeto”!
Altre volte ci si sente dire “sono troppe” … “sono troppo poche”.
Insomma, ogni scusa è buona per affossare il prezzo.
Il momento più brutto è quello della vendita.
Rimane, finchè ce la facciamo, il momento più bello: un anno per coltivare senza nessuno che stia a … fare capricci (PAI, DIA, DURC, METAFERT, IRRISIAS permettendo).
Qualche giorno devo registrare una “trattativa” e la metto on-line, così chi non ci crede … ascolterà con le sue orecchie!
questi sensali vogliono trovare le proprietà belle sistemate!!
RispondiEliminaI raccoglitori pure...danno a destra e a manca bigliettini per fare la potatura in estate perche non gli piace come sono sistemate le piante...tutti pretendono il meglio dagli agricoltori,ma quando ce da dare,gli si da il prezzo da fame,...la qualità ha un costo,e se non si prendono soldi tutti a casa,operai e potatori.
I commercianti ovvero i nuovi latifondisti hanno una loro filosofia,mi costa che a loro interessa fare nei propri latifondi soltanto quantità mentre la qualità la pretendono da noi. Una cosa è certa siamo alla frutta
RispondiEliminaPara mi,il momento più bello per le arance,sono quelle che mi regala - ogni anno - Corrado Vigo,frutto del ... suo sudore alla faccia del Metafert,Dia,Durc,Pai, etc.
RispondiEliminaFinalmente sono arrivate - a titolo gratuito e direttamente a casa con grande generosità - la quintessenza della sua produzione.
Ho " incassate " due buste piene di tarocchi,mandarini e limoni.
In effetti,c'era - in macchina - una terza busta con un coliflor , ma la sua mano ferma e nello stesso tempo col suo tratto gentile, mi ha detto : min ... almeno lasciami mangiare a mezzogiorno un pò di verdura !
Non ho potuto dire di no ed ho ringraziato sentitamente prenotandomi per il prossimo anno !
Ammazza,però sono ottime le tue arance !
Grazie.