Ricevo ancora una email dal collega dott. agr. Enrico Catania, e sempre sulla scandalosa vicenda della Misura 112 del PSR Sicilia 2007/2013, e pubblico, ma la cosa bellina è quella dei colleghi di Ordini di altre Province che vogliono iscriversi all’Ordine di Catania ...
Carissimo Corrado…
Da quando ho iniziato a scrivere per far conoscere, grazie al tuo prestigio, quello che sarebbe potuto accadere alle spalle di noi tecnici ed alle aziende agricole da noi rappresentate, mai potevo immaginare di arrivare a scrivere una parte 5°.
Ora però, in questo momento, non desidero continuare ad elencare quali sono le mancanze della pubblica amministrazione, perché sarebbe tempo perso, in quanto ritengo che sia già ampiamente dimostrato come il bando della misura 112 sia stato concepito male e scritto peggio, inoltre esso contiene numerose incongruenze che definirei MOLTO, MOLTO GRAVI. Desideravo fare riflettere te e tutti i lettori del blog su quello che è accaduto nei giorni scorsi durante una riunione dove erano presenti i presidenti degli ordini provinciali e di federazione mi è stato riferito. Ebbene, quasi al termine della riunione, il Presidente dell’Ordine provinciale di Catania (che ringrazio per la tempestività e la sensibilità mostrata al problema bando 112) ha sollevato la questione 112 per concertare una strategia comune, ma si è sentito rispondere da “ALCUNI PRESIDENTI” (in sintesi) di farla finita sulla questione e di riferire ai colleghi di leggersi bene il bando e di lasciar perdere con queste inutili proteste che destabilizzano tutto l’ambiente. Quindi, secondo qualche illuminato presidente, il bando sarebbe OK ed è inutile protestare, soprattutto quando “ci sono regole certe ed uguali per tutti”.
… Mi ripete da sempre un collega Spagnolo che esercita in Spagna ma che ha sovente contatti con la Sicilia: …”In Italia siete bravissimi a discutere su tutto ed a portare in giro scudetti e poltrone dal valore discutibile, ma quando siete al tavolo delle trattative vi disperdete e non riuscite mai a mettervi d’accordo sulle linee da seguire in modo da essere una forza unitaria. Da noi invece anche se litighiamo all’inverosimile, quando si deve fare sentire la voce è sempre una voce che parla per tutti e che ottiene risultati. Non a caso i redditi del settore agricolo in Italia sono in caduta libera da oltre 10 anni (nel 2009 -3,4% Italia e quasi 6% in Sicilia) e mentre in ambito UE non allargata lo status di agricoltore è considerato un privilegio (la cosa vale anche per i tecnici che operano nel settore, naturalmente) giusto in Sicilia siete sull’orlo della catastrofe…
Non credo si debba aggiungere altro… solo un consiglio a quei Presidenti che stanno sottovalutando il problema non solo della 112 ma di tutto il sistema PSR in generale: ritengo che il vostro dovere, a prescindere dalla vostre personali opinioni, sia quello di operare per la categoria rappresentandone i variegati interessi ed aspettative, pertanto vi esorto a fare un passo indietro e a riconsiderare quello che sta accadendo.
Affettuosi saluti
Enrico Catania
PS: sai che da quando hai deciso di candidarti, numerosi colleghi di altre provincie mi hanno apertamente dichiarato l’intenzione di venirsi ad iscrivere presso l’ordine di Catania per essere meglio rappresentati… rifletti su questo oggi!!! Domani, se riesco ti relaziono su l’ennesima incongruenza che, in questi giorni, è venuta dal bando della 112 e che sta creando enormi difficoltà procedurali alle commissioni.
Caro Enrico … che dire … resto esterrefatto … perchè qui le alchimie assessoriali … hanno superato anche la fantasia … e Pinocchio lo sa bene … apriamo a Palermo Gardaland o PanormusDisney, o Burger King …? O meglio facciamo il Ciccarella Day????
Rivoglio il PAI PRIDE! Ridatemelo, lo voglio ora! Subito!!!! (leggi cliccando qui).
FANTOMAS!!!! Dove sei?????
Complimenti vivissimi a quei presidenti "illuminati", già contiamo in Sicilia quanto il due di coppe con la briscola a mazze, poi arrivate voi e parlate di regole certe e uguali per tutti!!! mi chiedo se per caso non siate a vario titolo dipendenti dell'Assessorato?? In tutti i casi vi consiglierei una bella cura disintossicante.
RispondiEliminaSono senza parole, ma forse ci servirebbe solo fare come in Libia altrimenti le cose non cambieranno mai.
RispondiEliminaPresidenti, dopo questo scandalo sarebbe opportuno magari dimettersi.
Evidentemente, ottenuta la nomina, si ritengono in vacanza fino alla successiva elezione, momento in cui ricominciano a mostrare un certo interesse per la categoria.
RispondiEliminaFarei durare un anno la nomina, con riconferme poi annuali, fino alla scadenza, sulla base dei consensi acquisiti. In mancanza di riconferma, si tornerebbe nuovamente al voto.
Un anno basta e avanza per valutare il loro operato.
Nel Decreto 1000proroghe appena pubblicato ci sono novità anche per loro.
RispondiEliminaPerchè non interessare il Prof.Giovanni La Via di questo problema ?
RispondiEliminaIn questi giorni sarà a Catania col Ministro Galan ed alla Ciminiere !