Un'Italia divisa in due. Questa è la situazione attualmente nel nostro paese. Al nord una sacca di aria shariana ha innalzato le temperature fino a 30°C. Al sud, invece, la primavera scorre nella maniera più naturale con temperature nella media stagionale. A giorni la situazione al nord, però, ritornerà nella media, ed anche al sud le temperature subiranno una calo, ma molto ridotto. Per il momento non sono previste piogge.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
ATTENZIONE DOPO IL 15 APRILE,SI CAMBIA !
RispondiEliminaDall'Africa all'Artico: sarà l'Artico a riportarci in Primavera, ponendo fine a questa anomala Estate di aprile.
Il punto di svolta è previsto tra il 15 ed il 20 aprile, le temperature avranno cominciato a diminuire sensibilmente.
Ovviamente tale flusso fresco potrà dare luogo, soprattutto nei primi giorni, a fenomeni temporaleschi anche di forte intensità, vista la grande energia in gioco.