Ieri pomeriggio ho ricevuto l’email che pubblico di seguito, che mi sembra molto più importante del post sul Convegno degli Agronomi; quello lo scriverò domani mattina.
Gentile dott. Vigo,
come sta?
Le scrivo perchè vorrei informare Lei e i lettori del blog, che da circa 15 giorni l'IPA di Enna è completamente bloccato. Hanno trasferito il capo dell'ispettorato e da circa 15 giorni non è ancora stato sostituito da nessuno. Non solo, mi dicono che a quanto pare non c'è stata nessuna circolare che abbia "regolarizzato" la situazione: questo vuol dire che in sostanza nessuno può prendere le veci del capo. Questa mi pare una cosa davvero "bizzarra": in qualsiasi ufficio pubblico, quando manca il vertice, c'è sempre qualcun'altro che viene messo in condizione di farne le veci (chi ha il grado più alto). Invece all'IPA di Enna no. Ed è veramente tutto bloccato, tutto fermo: i dipendenti non possono chiedere permessi, i dirigenti non possono uscire per fare collaudi o svolgere altre mansioni strettamente lavorative, e soprattutto le aziende sono bloccate e in bilico, aspettano: si aspetta per un decreto di qualche misura del PSR, per una richiesta di collaudo, per una liquidazione, insomma per tutto!
Chi aspettiamo non si sa, ma aspettiamo. La situazione è così paradossale che mi è venuto il dubbio: ma forse a Palermo non lo sanno?
Propongo un altro contatore per il capo dell'IPA che non c'è.
XXXXXX YYYYYYY
PS: so già che mi chiederà di pubblicarla, e io, se vuole, Le do già il mio consenso anticipato...così, almeno noi, "velocizziamo" i tempi!
“Morto un Papa se ne fa un altro” si diceva un tempo. E adesso che si dice? Bohhh! Chissà se i Funzionari stanno ancora rotando con la ROTAZIONE COATTA. Chissà se a fare il Capo dell’IPA di Enna verrà qualche Architetto che proviene dal Genio Civile con competenze antisismiche, com’è avvenuto alla SOAT di Paternò … una struttura prettamente tecnica … chissà dove lo cercheranno … sotto un divano … fra la zona riservata al TESORETTO CARTACEO … o fra gli “innocenti” dell’ARCHIVIAZIONE COATTA!
Chissà se con questo post sul blog … si dia la spinta a nominare il Capo dell’IPA di Enna … sarebbe bello, bellissimo, anzi … utopico …
Forse è il caso di attivare il contatore che mi viene proposto … che parte oggi e segna già, di conseguenza, 16 giorni!
Vi invito a leggere: www.raffaelelombardo.it
RispondiEliminase noi agricoltori non lo inodiamo di commenti allora non possiamo assolutamente sperare di cambiare qualcosa
da www.raffaelelombardo.it
RispondiEliminaQuesta mattina sono stati presentati i dati provvisori del rapporto generale dell’agricoltura. Sono, nel complesso, un segnale e una dimostrazione di come la nostra agricoltura abbia la possibilità di manifestare concreti e positivi segnali di crescita.
Tali segnali, sebbene parziali e provvisori, dimostrano in maniera inequivocabile che la politica di riforme e di attenzione nei confronti del mondo agricolo e l’impegno profuso in questo comparto dal nostro governo e dall’assessore cominciano a produrre i frutti sperati.
L’agricoltura, soprattutto se pensata e organizzata con tecniche moderne e all’avanguardia e se ben inserita in un contesto di promozione, distribuzione e commercializzazione adeguato, può e deve rappresentare per la Sicilia e per il nostro territorio un essenziale elemento di sviluppo, uno sbocco di lavoro concreto per i nostri giovani e un fondamentale volano per l’economia complessiva della nostra isola.
Il confronto con il 2000 rivela una diminuzione di aziende agricole, dato in linea con quello nazionale, e un aumento della superficie agricola utilizzata e della superficie agricola totale. Anche dal punto di vista anagrafico, i dati confermano un lento ma continuo “svecchiamento” della composizione totale degli occupati con una leggera incremento dei capi di azienda con meno di 50 anni. E’ significativo, in tale contesto, che i conduttori con meno di 34 anni passano da un’incidenza di 5,2 ad una di 6,4 per cento.