Sin da piccoli ci hanno insegnato a non sprecare l’acqua. Questo messaggio “passa” da sempre.
Oggi più che mai l’acqua è un bene assai prezioso.
Poi, da agronomo, lo considero un bene essenziale.
Ci sono sprechi, però, immensi. A Siracusa, ad esempio, c’è una società che si occupa della gestione della depurazione delle acque di scarico dell’intera città. Le acque, una volta depurate, vengono letteralmente gettate in mare. E fin qui nulla di strano, anzi!
Ma ciò che mi ha fatto pensare e ripensare è che questa società sversa in mare ogni anno la bellezza di 30 milioni di metri cubi di acqua in mare.
Una cifra imponente. E questo imponente sversamento è relativo solo alla città di Siracusa, non a tutta la provincia.
Immaginiamo che quest’acqua potesse invasarsi per utilizzarla per l’irrigazione dei campi; equivarrebbe ad un quindi della capienza originaria del Lago di Pozzillo, o un quarto del Lago di Lentini, o addirittura di poco superiore al Lago di Ancipa …
Quindi? Una quantità di acqua perduta ogni anno che, invece, potrebbe essere utilizzata.
Moltiplichiamo questo dato per ogni comune … per ogni provincia … numeri assurdi: potremmo galleggiare comodamente …
03 luglio, 2011
Acqua buttata
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