Domenica mattina. Un cellulare rimane in tasca di un ragazzino mentre fa il bagno.
Appena lui se ne accorge il cellulare viene tratto in salvo; viene esperito un tentativo di respirazione "bocca a bocca"; poi viene aperto, estratta la SIM, la batteria. Viene posto al sole. Dopo un bel pò di tempo viene asciugato con l'asciugacapelli, ma niente.
Dopo ore di trepidante attesa, e dopo aver visto che lo schermo era diventato un piccolo "acquario" dove l'acqua faceva bella mostra di se ... se ne è decretata la morte!
Fine di un cellulare finito in acqua dentro le tasche del costume!
Verrebbe da chiedersi: perchè fanno le tasche nei costumi? O ... si può scordare un cellulare in tasca mentre si fa il bagno?
Appena lui se ne accorge il cellulare viene tratto in salvo; viene esperito un tentativo di respirazione "bocca a bocca"; poi viene aperto, estratta la SIM, la batteria. Viene posto al sole. Dopo un bel pò di tempo viene asciugato con l'asciugacapelli, ma niente.
Dopo ore di trepidante attesa, e dopo aver visto che lo schermo era diventato un piccolo "acquario" dove l'acqua faceva bella mostra di se ... se ne è decretata la morte!
Fine di un cellulare finito in acqua dentro le tasche del costume!
Verrebbe da chiedersi: perchè fanno le tasche nei costumi? O ... si può scordare un cellulare in tasca mentre si fa il bagno?
Viva il consumismo! Subito oplà ecco ricomprato l'indispensabile apparecchio, ma mi raccomando del tipo che costa di più.
RispondiEliminaUn applauso al modello educativo applicato al giovincello, che crescerà sobrio, senza vizi e ben consapevole dei sacrifici necessari a avere quello che si desidera.
Quando ho letto il post ho pensato "a me potrebbe succedere tranquillamente" ed ecco fatto oggi pomeriggio a fondachello tuffo, nuotata e giochi in acqua con mia figlia di 5 anni con cellulare rigorosamente in tasca, ma siccome non mi bastava ho aggiunto la chiave dell'auto che per fortuna è rimasta al suo posto nella tasca ...
RispondiElimina