28 settembre, 2011

Convegno a Leonforte

Ricevo dal collega dott. agr. Angelo Manna e pubblico.
L’Agricoltura in Sicilia tra realtà, opportunità e prospettive”
Venerdì 30 Settembre a Leonforte (EN) si svolgerà un importantissimo workshop dal titolo “L’Agricoltura in Sicilia tra realtà, opportunità e prospettive”. Questo evento si preannuncia come uno dei più importanti nel suo genere tra quelli svolti negli ultimi anni in provincia di Enna. Infatti di alto livello saranno non solo i temi trattati, ma anche i relatori, tra i quali oltre all’assessore provinciale Marcello Melfa e al capo dell’Ispettorato provinciale di Enna, il dott. Giovanni Sutera, sarà presente l’europarlamentare Giovanni La Via, tecnico di chiara fama e componente della commissione agricoltura del parlamento europeo. L’Ecomuseo di Leonforte, promotore dell’evento insieme al Comune di Leonforte e al consorzio di tutela della pesca di Leonforte IGP, ha voluto organizzare l’evento proprio alla vigilia della XXX edizione della sagra della pesca di Leonforte, che si svolgerà sabato 1 e domenica 2 Ottobre. Il tema trattato dal convegno sarà legato alle prospettive e alle opportunità che un settore strategico come l’agricoltura può garantire nella nostra provincia e, più in generale, in Sicilia, anche grazie alle modifiche della PAC che arriveranno dopo il 2013. Si tratterà pertanto di un evento di assoluto interesse per tutti coloro che sono interessati al mondo dell’agricoltura e della zootecnia. Alla fine del workshop verranno rilasciati attestati di partecipazione a tutti gli intervenuti. Per informazioni: segreteria organizzativa Ecomuseo Comunale Branciforti di Leonforte Tel. 339 169 7299 - info@ecomuseoleonforte.it.

2 commenti:

  1. spero che al convegno venga data la seguente notizia da girare all'on. Giovanni La via:
    Tre libri a tre euro. E titoli per tutti i gusti: dall’ultimo di Ken Follet, al “cimitero di Praga” di Eco fino alle ricette di Antonella Clerici. Tre libri a scelta, a soli tre euro. Un’occasione da non perdere. Anzi, da raccontare. E da inserire, persino, nel proprio curriculum.
    È il caso di una degli ultimi consulenti della Regione siciliana. Assessorato alla risorse agricole, Saveria Attaguile è stata incaricata dall’assessore D’Antrassi (nella foto) di sostenere, in qualità di consulente, il Servizio di pianificazione e controllo strategico (Se.pi.cos). Uno degli uffici di diretta collaborazione dell’assessorato. Insomma, un consulente esterno per dare una mano ad alcuni degli esterni che fanno parte di quell’ufficio e chiamati direttamente dall’assessore. Per la cifra di 7.230 euro per un periodo di lavoro che va dal 15 giugno al 30 settembre.

    Ma Saveria Attaguile, avvocato di 34 anni, pur essendo nata e residente a Roma, ha un cognome assai siciliano. Lo stesso, per intenderci, del dirigente generale del dipartimento affari extraregionali Francesco Attaguile, di cui la giovane consulente è cugina (figlia di un cugino, per la verità). E il caso, al di là del diverso grado di parentela, richiama quello di Giordana Campo, figlia del dirigente generale del dipartimento Beni Culturali, chiamata come “esterna” negli uffici della sede di Bruxelles della Regione siciliana.
    Insomma, come per la giovanissima Giordana (27 anni), anche per la giovane Saveria, il legame con l’Isola è molto forte, nonostante la Attaguile, curriculum alla mano, sia nata, sia residente e abbia svolto finora la propria attività lavorativa nella capitale dove s’è abilitata alla professione di avvocato nel 2007, dopo una laurea alla Lumsa con una tesi su “La dequalificazione del lavoratore”.

    E chissà cosa scriverebbe oggi, tra le pagine di quella tesi, di fronte al ricorso della Regione a consulenti ed esterni che, di fatto, “dequalificano” gli “appena” ventimila dipendenti regionali. Tra i quali c’è, con ruoli di responsabilità (e di grande vicinanza col presidente Lombardo), il cugino. “L’Avvocato nelle relazioni familiari” è uno dei corsi professionali portati a termine dall’avvocato Saveria. E suona quasi come una premonizione. Ovviamente scherziamo, ma altri aspetti del curriculum suscitano qualche sorriso in più. Di fronte a dei titoli di prestigio e a un’esperienza nel campo del diritto che appare già, nonostante la giovane età, di tutto rispetto, si trovano riferimenti curriculari assai “particolari”. A cominciare dall’”iscrizione al Club Editori” (proprio quello che offre i libri a prezzo speciale), passando per la “partecipazione agli incontri professionali e ricreativi organizzati dal club Rotaract” e dal “club Canova”. A un “secondo posto nella disciplina atletica” (salto in alto, salto in lungo, maratona??), fino a una “partecipazione attiva alla presentazione del libro ‘Corea dal microcosmo alla globalizzazione’”.

    Per quale motivo è stata chiamata dall’assessore D’Antrassi? Per occuparsi del “possibile” contenzioso tra la Regione e il dirigente generale dell’Arsea, Ugo Maltese. Ricorderete, forse. Si tratta dell’agenzia fantasma per la quale la Regione ha previsto 800 mila euro l’anno di finanziamenti, della quale Live Sicilia s’è occupata alla fine di agosto.
    La Regione, allora, sembrò “cadere dalle nuvole”. Poi il presidente Lombardo spiegò che il dirigente non avrebbe preso un euro, e che avrebbe rassegnato le dimissioni. Ma già a giugno, l’assessore D’Antrassi aveva chiamato la consulente per occuparsi di un contenzioso che non era ancora sorto. E in realtà non sorgerà mai, visto che Maltese alla fine ha davvero rassegnato le dimissioni e s’è fatto da parte. Ma si sa, la prevenzione, anche se non si vendono dentifrici, è sempre meglio della cura.

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  2. bellissimo, mi piace così con nomi e cognomi (noti tra l'altro).Grande linarena continua così

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