Ecco altre due fotografie, scattate ieri mattina, del tarocco che ho trovato diversi anni fa, ed oggi in risanamento presso la Facoltà di Agraria di Catania.
Sottolineo l’elevatissima pigmentazione già a partire da metà mese di novembre, cosa che potrebbe far anticipare di oltre un mese e mezzo la commercializzazione del tarocco … ma ben pigmentato.
Oggi di questo tarocco se ne parla su Fresplaza.it.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Quando mi capita di non riuscire a dormire la notte talvolta mi connetto al tuo blog pensando che forse avrai gia' scritto o postato qualche news da leggere. Oggi ho la prova della tua (e della mia insonnia). Sono le 4 e 30 e ti posto il primo commento della giornata.
RispondiEliminaGiovanni
Mi prenoto per una cassetta di tarocco Vigo. In caso di inadempienza, la S.V. è invitata a motivare se "non pertinente", diversamente l' Istanza ..verrà rigettata!!!
RispondiEliminaio prenoto una ventina di marze
RispondiEliminaa voglia di aspettare le marze
RispondiEliminami prenoto anch'io per una ventina di marze!!!
RispondiEliminaE ancora cu stu taroccu! Ma lei lo sà che la Sicilia orientale è piena di tarocco simili più o meno stabili degni di attenzione? Figurati che anche in un paesello di alta collina del siracusano ne è stato trovato uno degno di attenzione ma i cittadini non hanno deciso ancora come chiamarlo.Pazienza sforzatevi un pò.
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