Oggi, mentre attraversavo la Piazza Indirizzo di Acireale (in sopralluogo per la Villa Monumentale Belvedere) non credevo ai miei occhi!
Ad Acireale pulivano i tombini ... aspirandone il contenuto ...
Finalmente, ho pensato, una cosa fatta in tempo ... e nei miei 53 anni ... non ricordo questa operazione.
Complimenti al Sindaco ing. Roberto Barbagallo ed all'Assessore dott. Nando Ardita.
Acireale ... ringrazia!
Nell’attesa che l’impiegato dell’ufficio in cui ora mi trovo finisca di fare colazione parlando di calcio con altri colleghi e si degni di dedicarsi all’utenza, commento sul blog.
RispondiEliminaEgregio Dott. comprendo e non biasimo il suo stupore misto ad entusiasmo nel vedere dopo 53 anni qualcuno che finalmente fa quanto dovrebbe essere fatto normalmente di regola.
Ma sé da un lato sono contento per gli abitanti di Acireale, che per quanto apprendo da Lei, finalmente per ora, hanno un Sindaco e un’Amministrazione attenti ai problemi della Città e dei suoi abitanti, dall’altro lato mi fa rabbia il fatto che in un paese civile un cittadino debba stupirsi nel vedere un’operazione che dovrebbe essere di normale routine.
Pulire le strade, manutenere gli impianti compresa la periodica sorbonatura dei tombini, garantire una corretta illuminazione notturna delle vie, curare il verde pubblico ecc. devono essere normali operazioni di ogni giusta Amministrazione, come lavarsi la faccia la mattina.
Purtroppo oggi nella stragrande maggioranza dei comuni dell’Isola gli amministratori sono più propensi a spendere decine e decine di mila euro di fondi pubblici in sagre, festini, Triccheballacche, o ancor peggio in costose opere futili, che garantire in primis una civile e corretta gestione della cosa pubblica.