La seconda vaccinazione anti-covid, 3° puntata

Oggi mi occuperò del "furbetto" che vedete qui in foto in primo piano.

Gli avevo fatto una foto perchè, alla faccia di tutti noi che eravamo in fila con la mascherina, lui arrivò senza mascherina; la foto l'avevo fatta solo per questo, inizialmente.

Lui, età apparente 75 anni, arrivò saltando la fila, lateralmente, rimase lì a guardare quante persone ci fossero e ... si diresse in macchina.

Preciso che durante il percorso di "avvicinamento" e di ritorno in macchina camminava perfettamente, senza cedimenti e senza incertezze.

Ritorna dalla macchina con una stampella "ortopedica", quella che si usa quando si è reduci da qualche operazione alle gambe.

Passa davanti a tutti zoppicando virilmente e si mette in prima fila, poverino ... è un malato ... e così saltò la fila, che nel frattempo si ingrossava.

Vista questa scorrettezza, in spregio a tutti noi che eravamo in fila, ecco che faccio le foto che lo ritraggono zoppicante e ocn tanto di stampella, che magicamente lo aveva trasformato da un anziano ad un anziano disabile.

Mi giro verso il signore che era dietro di me e dico "ma l'ha visto questo signore, che era perfetto e ora si è preso la stampella e fa quello che zoppica?".

Il signore risponde "ni issi a pigghiari una macari lei e u facissi macari lei, janzi: n'avi una pì mia?" (traduzione "ne vada a prendere una anche lei e faccia il disabile anche lei; anzi ha una stampella anche per me?").

Poi si gira verso quello dietro di lui e dice "vadda cchi c'è cà! talia a chissu, sempre catanisi semu!" (traduzione "guardi un pò cosa fa questo signore, sempre catanesi siamo").

Il Vigile Urbano, nel frattempo sempre lontanissimo ... e chi glielo faceva fare a venire vicino, al sole, nella confusione ... meglio stare lì, all'ombra ed aspettare che passi la giornata ...

Il tempo scorre, si fanno le otto, ma i cancelli non si aprono, fra il borbottio di quelli che erano prenotati per le 07:50!

La fila si ingrossa e siamo all'incirca 200.

... domani continua ...