A oltre sei mesi dalle gelate ... silenzio totale da pate del Ministero.
Comincio a pensare che finirà esattamente come finì con la cenere lavica di fine 2002, che rovinò oltre il 40% degli agrumi pendenti, e come la potatura straordinaria dell'inverno 2001-2002, che il Ministero aveva stanziato, ma che l'allora Assessore Leontini stornò per altra calamità ... stranamente in un periodo pre-elettorale! Ma ci sarà mai un Magistrato che indagherà????
Come finì per queste due pesantissime calamità??? Nulla, nulla, ed ancora nulla!
I danni li abbiamo avuti, li abbiamo pianti, li abbiamo subìti, e ci lecchiamo ancora le ferite!
Una vergogna e basta.
A che serve far vedere i danni a tutti, se poi ... il Ministero ci prende in giro?
A che serve auto-avvolgersi in immense tribolazioni, se poi le istituzioni ci lasciano soli?
La foto ritrae delle foglie di arancio nella indimenticabile mattina del 13 febbraio ... e quella mattina anche le lacrime gelarono!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
fra tanto gelo non mettere a gelare l'accusa di innumerevoli brogli in tema di aiuti all'agricoltura.Credo al tuo grido di dolore e di ....tasca ma so anche che tanta bella gente inventa gelate per ....gelare i fondi pubblici.Non credi?
RispondiEliminaConcordo pienamente...purtroppo, tra false gelate, false cartelle INPS e brogli ai fondi europei, la (cattiva) agricoltura siciliana e' recidiva. Questo malaffare sara' pure marginale ma rischia di danneggiare chi vuole fare SANA agricoltura.
RispondiEliminaDelfo Fusillo