lo scandalo spagnolo

Continua la carrellata di ortofrutta di origine spagnola introdotta nei nostri supermercati, qui a Catania. A parte il prezzo, che è ben lontano da quello che viene dato ai produttori, anello sempre più debole della filiera, i peperoni incriminati provengono dalla Spagna. Ne mancavano a Vittoria? Se il prezzo fosse stato di 0,50 €/Kg., avrei compreso, ma con questi prezzi? Nessun deputato, Zaia compreso, guarda, osserva? E la CIA, Coldiretti, Confagricoltura? Un appello a Gerardo Diana, che finora si è dimostrato molto attivo: prendiamo in considerazione questo fenomeno e cerchiamo di fare qualcosa contro questi "scippi"?

Commenti

  1. Cosa volete che facciano la CIA - CONFAGRICOLTURA - COLDIRETTI, un bel niente, è da tempo che non sono più le organizzazioni sindacali degli agricoltori ma bensì le organizzazioni dei sindacalisti. Loro pensano esclusivamente a se stessi e dulcis in fundo specie in periodo pre-elettorale si accomodano a pranzo e cena con il deputato e senatore di turno per barattare il sostegno elettorale con le briciole della torta che questi spartiranno, il tutto ovviamente a discapito degli agricoltori i cui interessi vengono svenduti al migliore/peggiore offerente.
    UN COLLEGA

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  2. non comprate nulla che non sia prodotto in sicilia

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  3. Anchio sono per " buy siciliano " .


    Il protezionismo non deve farsi solamente tra Stati e Stati.

    Occorre applicarlo in sede regionale.

    Finiamola di piangerci sopra ed evviva ZORRO !

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