04 ottobre, 2009

La cura della nutella

109375587_f08609742b_o

Per “colpa” del PAI, ed un pò anche dell’incredibile METAFERT, mi sono dovuto rifugiare nella mitica NUTELLA, che contiene la teobromina.
Adesso, che sono autorizzato dalle alte sfere palermitane, faccio un pò di COPIA/INCOLLA ed ecco nozioni sulla Teobromina:
La teobromina è l'alcaloide tipico del cacao. Si tratta quindi di una sostanza naturale, dotata di una blanda azione diuretica, cardiotonica e vasodilatatoria, soprattutto a livello coronarico; non a caso, dunque, veniva utilizzata come farmaco utile per combattere l'angina.
I ben noti effetti stimolanti del cacao sono legati proprio alla presenza di teobromina (contenuta in misura del 2% circa), congiuntamente alla caffeina (0,6-0,8%). Di conseguenza, in una barretta al cioccolato fondente da 100 grammi, ritroviamo 600-1800 mg di teobromina e 20-60 mg di caffeina. Si tratta comunque di valori generali, che possono variare - anche considerevolmente - in relazione al tipo di semi, alle tecniche colturali e al processo di fermentazione a cui vengono sottoposti prima di essere torrefatti. Nel cioccolato al latte il contenuto in teobromina è ridotto (perché minore è la percentuale di cacao), mentre è praticamente nullo in quello bianco.

Ecco che la Nutella ha fatto il suo dovere, e da domani belle novità sul PAI (Piano Aziendale degli Investimenti) non funzionante fino ad adesso, come vi mostrerò, e ad un mese dalla scadenza della prima sottofase della Misura 121 del PSR!
Come si dovrà fare?

Boooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

p.s.: Assessore Michele Cimino dove sei?

6 commenti:

  1. Ma quanta se n'è dovuta mangiare per stemperare i nervi che questo inutile software ci sta facendo prendere!

    RispondiElimina
  2. cultrato francesco:Dott. Vigo ma è possibile creare una associazione di tecnici, cosi facendo in modo che ogni volta che l'assessore o meglio dire(lascio intendere) fanno queste assurdità, prima di essere messo in starda, venga valutata dall'associazione se idoneo al bando?

    RispondiElimina
  3. io proporrei una long list di liberi professionisti volontari, che si adoperano per evitare che i burocrati continuano a compiere disastri del tipo della PAI.
    Perchè il tempo che si perde per criticare questo e quello, potrebbe essere utilizzato per evitare scelte scellerate, nello stesso tempo potrebbe essere un valido strumento a supporto di penna veloce, e dell'assessore.
    Poi è inutile continuare a criticare, quando il danno è stato compiuto, dobbiamo fare un lavoro di prevenzione, d'aiuto,e di tutoraggio, più che porre rimedio alle nefandezze varie.
    Si potrebbe che sò, penna veloce prima di pubblicare i bandi, le circolari, le disposizioni, lì posta sul blogg, noi proponiamo le necessarie modifiche, dopo di chè và alla firma per la pubblicazione

    che ne pensate?

    RispondiElimina
  4. Carissimi amici, il PAI non riconosce nemmeno i comuni con l'apostrofo.
    Motta D'Affermo ecc.

    Questo per la cronaca.
    Daniele

    RispondiElimina