Questa sera vi mostro non il MOSTRO PAI della Regione Sicilia, ma il meraviglioso PAS della Regione Liguria (ovvero la stessa cosa chiamato Piano Aziendale di Sviluppo). Innanzi tutto è un file di Excel, leggibile con tanti applicativi Open Source. Poi “pesa” solo 305 Kb, ed è salvabile facilmente. Il manuale, poi, di appena 19 Kb, è di sole tre pagine. E … notizia sulla notizia … è attualmente in vigore con successo, e senza nessuno che ci sta a fare la 1°, la 2°, la 3° e la 4° versione! Dimenticavo: è disponibile dal 14 febbraio 2008! Provare per credere; scaricateli da qui: - manuale; - PAS.
Questo sì che è possibile completarlo con successo!!! Ho inserito i dati e funziona. Sapete qual’è? Quello che sventolai all’arch. Morale all’Hotel Nettuno alla presentazione del Bando POR 4.06, quello delle 8.01, 8.02….gli regalai anche un CD con questo benedetto PAS!!! Adesso concorro per il premio NOBEL: ho completato il PAI per primo nella Regione Siciliana, e l’ho completato con successo, con tutti i dati, e financo gli indici! E da stasera, ogni giorno, vi mostro il PAI di ogni Regione, così vediamo in quanti siamo i pazzi che subìamo questo MOSTRO TUTTO SICILIANO!!!!!
Armiamoci e partiamo.
RispondiEliminaGrazie Regione Liguria evviva Motisi !
... ED HANNO CONCESSO ANCHE UNA PROROGA!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminalo completato anche io
RispondiEliminaDaniele
Speriamo che non debba importare nulla in nuove release perchè non tutte le tabelle vengono caricate
Saluto tutti, Daniele
Caro dott. Vigo, il suo blog è ricco di spunti e allo stesso tempo capace di affondi taglienti, come lame, sulle mediocrità in cui versa la Regione Sicilia. Mediocrità e carenze evidenziate ancora una volta nel più "recente" piano di sviluppo rurale. Le continue modifiche e e/o rettifiche riguardanti il Psr non fanno altro che complicare il lavoro di noi giovani agronomi.,lavoro reso ancora più sfiancante dalla non così chiara procedura di compilazione del cossiddetto mostro Pai. Mostro Pai non accompagnato da adeguate linee guida sul merito della compilazione. Certo di una sua risposta le invio distinti saluti.
RispondiEliminaCaro giovane collega, ho visto naufragare troppe cose in 25 anni di professione, troppe leggi inapplicate, ma soprattutto ho constatato un triste accanimento contro la categoria.
RispondiEliminaPasso per rompiscatole, lo so, ma se tutto filasse liscio me ne starei tranquillo tranquillo.
Le cose storte non mi vanno giù.
Forse nei paesi nordici il blog non avrebbe motivo di esistere.
Intanto si lotta per far capire a chi sta dietro le scrivanie che la ferrari in campagna non serve, ma servono gli stivali, senza stare a pensare che si infangano.
La ferrari serve solo nei circuiti, ed in 25 anni di professione non ho incontrato ancora nessun circuito, ma solo scaffe, asperità e fango.
Domani a Palermo ci sarà un incontro, e mi auguro (ma non voglio aizzare nessuno) che in molti dicano le difficoltà riscontrate, ma soprattutto che prevalga il buon senso su cose del tutto inutili, come il PAI, il METAFERT e l'ACN!