E’ sempre la stessa storia! Ieri il petrolio era a 79,20 $ al barile e il gasolio alla pompa era a 1,625 €/litro.
Eppure i margini per far scendere il prezzo ci sono, tant’è che sia l’ENI che la Q8 fanno dei “regali” strani. A me sembrano dei modi per far “cassa” a più non posso, perchè si attirano gli automobilisti a fare il pieno, anche chi normalmente non lo fa, ma fa rabbocchi e basta.
E’ chiaro che a chi non piace risparmiare, ma se la riduzione del costo del carburante è continua, allora c’è un risparmio vero, altrimenti è “una tantum” e non significa un bel nulla. Ad esempio: se nella macchina abbiamo un serbatoio di 40 litri è chiaro che con lo sconto di 0,15 €/litro avremo un risparmio di 6,00 euro che non è poco, ma ribadisco “una tantum” non significa nulla!
E se queste due compagnie ci fanno questo “regalo” nei fine settimana è evidente che potrebbero farlo ogni giorno!
Ovviamente … ho provato … e … sorpresa!!!
La tabella del rifornimento Q8 indicava il gasolio a 1,479 €/litro. Entro e … un cartello scritto di gran premura e a mano (ma quale Europa!!!) indica che … è possibile fare rifornimento solo con Bancomat e Carte di Credito.
Mi avvicino alla colonnina per inserire il Bancomat e … TERMINALE FUORI SERVIZIO – POMPE IN ERRORE.
Allora passo all’ENI che dista poche centinaia di metri e … CARBURANTE ESAURITO …
Il sogno … si è infranto … così come quello di vedere il costo del gasolio a 1,20 €/litro … visto che il petrolio è a 79,20 $/barile!!!
Tu ci dovevi andare alle 13 di sabato pomeriggio. Io ho messo 70 euro a 1.579 (benzina) al Q8 Easy.
RispondiEliminaLa riduzione del prezzo (che ad ogni modo ci sta) e' una cosa, mentre questa e' una campagna promozionale che si traduce quasi sempre in una presa in giro.
RispondiEliminaQuelle di adesso, ad esempio, valgono solo nei fine settimana e se fai il pieno (per chi lo fa ancora) per il resto per me rimangono tutte cazz...te.
Difficilmente potremo aspettarci qualcosa ad effettivo vantaggi del consumatore... Sono troppi i guadagni in gioco per lo stato e di conseguenza per i petrolieri.
Ci vorrebbe (ma campa cavallo) che ci si mettesse d'accordo boicottando mensilmente i gestori, ad esempio mese di luglio nessun automobilista si ferma ai rifornimenti di una data catena, il mese dopo ad un altro e cosi via ( la stessa cosa varrebbe per le banche, ecc.)....
MENO MALE CHE STASERA GIOCA L'ITALIA E DOMANI AVREMO GIA' DIMENTICATO TUTTO.
Cordialita