09 marzo, 2017

La parcella coatta, 2° puntata

Ieri ho ricevuto tantissime telefonate da colleghi molto preoccupati dopo aver letto la nota 10934 del 2 marzo scorso del Dirigente Generale dell'Assessorato Agricoltura.

Pubblico qualche messaggio ricevuto da colleghi:
"La nota del dott. Cimò (parcella coatta) dovrebbe far saltare dalla sedia ogni agronomo siciliano..."
Non completo la pubblicazione di quanto ricevuto perchè sia il collega, ma anche io stesso, saremmo passibili di querela ...

Messaggio su Whatsapp:
"in 31 anni di professione mai mi sono sentito così "inutile" come ora che mi trovo a districarmi tra bilancio crea, psa (conoscevo solo l'ormone prostatico) e contratti professionali. Per non parlare del resto. xxxxxx ... sta trattando la nostra categoria come mai nessuno prima. E diciamo che non abbiamo mai brillato in rappresentatività. La spocchia che ha mostrato a Catania è inaudita. Questo xxxxxxx mi deve dire come mi devo interfacciare con i miei clienti e il tutto nel silenzio categoriale più assordante. Ciao Corrado scusa lo sfogo, ma mi capisci".
Ho messo alcune xxxxx al posto di parole poco carine, ma che avrebbero reso meglio il senso del messaggio stesso.

Altro messaggio su Whatsapp:
"Ma dobbiamo ancora subire tutto ciò in silenzio?"

Alcuni dei commenti su Facebook:
"Si, vero hai ragione, ma molte domande poste sono da xxxxxx!!!!
Le domande devono avere senso compiuto ma certo non possono essere risolutive a utenti incompetenti. Ne tanto meno non possono colmare i vuoti e le lacune di professionisti improvvisati.
A tutto ci deve essere un limite, altrimenti si cade nel ridicolo."

"Questo rappresenta un validissimo motivo giuridico legale per impugnare il bando, basta trovare un valido avvocato e chiedere la sospensiva cautelativa per la categoria!"

"Quest'uomo ci offende per l'ennesima volta. Dobbiamo reagire con una grande manifestazione di piazza! #agronomiinpiazza"

"Concordo pienamente con con xxxxx xxxxx, credo proprio che sia necessario avviare un'azione legale, a tutela nostra -in quanto vogliono farci fare ciò che non è previsto dalla legge- e di tutti gli agricoltori."

"Colleghi dobbiamo organizzare una bel xxxxxxx in Assessorato e abbiamo perso tempo a non farlo...magari consegnando anche i nostri timbri all'Assessore...questi se ne xxxxxxxxx di tutto e di tutti e tirano avanti secondo convinzioni del tutto "personali"!!"

"SIAMO ALLO SBANDO.....NON SE NE PUO' PIU'.....IL BANDO DEVE ESSERE RITIRATO."

"cambiamo lavoro"

"Fratelli preghiamo, "De profùndis clamàvi ad te, Dòmine;
Dòmine, exàudi vocem meam.
Fiant àures tuae intendèntes
in vocem deprecatiònis meae."


La parcella coatta continua domani ... 

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