A quanto pare non è solo il bando settimino della Misura 4.1 del PSR Sicilia 2014/2020 a mostrare incongruenze.
Nel bando della Misura 4.2 riguardo la presentazione del "cartaceo" al punto 15.2, pagina 15, 3° capoverso, dapprima c'è scritto:
"La domanda di aiuto cartacea, che è costituita dalla stampa della domanda di sostegno sottoscritta dal soggetto richiedente o dal legale rappresentante, con firma autenticata secondo la normativa vigente, deve essere presentata, completa degli allegati, in duplice copia e in copia digitale salvata su supporto informatico, pena l'inammissibilità della stessa, presso la sede centrale dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, entro il termine perentorio di 10 giorni successivi alla data di rilascio informatico." quindi a Palermo.
Poi sempre al punto 15.2, pagina 16, ultimo capoverso c'è scritto "Si ribadisce che la domanda di sostegno cartacea debitamente sottoscritta dal soggetto richiedente, dovrà pervenire completa della documentazione riportata nei successivi paragrafi all’Ispettorato dell’Agricoltura competente per territorio, pena la non ricevibilità o l’inammissibilità della stessa."
Insomma ... la domanda cartacea va presentata all'Assessorato a all'Ispettorato, visto che è in gioco la non ricevibilità o l’inammissibilità??
Sempre più incongruenze in questi bandi ... scritti con il copia/incolla e senza revisioni prima delle pubblicazioni ...
Mah!
#bandiperfetti
E' scritto ovviamente con i piedi, ma si intuisce facilmente che:
RispondiElimina. A PALERMO vanno duplice copia cartacea domanda + allegati + CD con copia digitale
. ALL ' ISPETTORATO DI COMPETENZA una copia cartacea dell' istanza completa della documentazione cartacea...ovvero: Una Montagna di carte replicate più volte, alla faccia della semplificazione!!