Il 31 dicembre avevo pubblicato un post nel quale riportavo l'Avviso emanato dall'Assessorato Agricoltura sull'Aiuto temporaneo "caro energia" alle imprese agricole:
https://corvigo.blogspot.com/2022/12/aiuto-temporaneo-caro-energia-alle.html
Con un ulteriore Avviso di ieri l'Assessorato Agricoltura ha esteso i benefici richiedibili anche alle imprese agricole che hanno avuto maggiori costi di energia elettrica nel 2022, rispetto al 2021:
Linea C) Imprese attive nella produzione primaria
Gli interventi di aiuto sono finalizzati a compensare “la differenza tra il costo energetico 2022 e il costo energetico 2021”. fino ad un massimo di 20.000 euro per ciascuna impresa e minimo 500 euro.
A titolo esemplificativo possono essere presi in considerazione i consumi per il prelievo dell’acqua irrigua, del riscaldamento delle serre, delle attività agrituristiche e dei fabbricati rurali.
Le utenze a carico degli immobili per essere ammissibili devono essere censiti come fabbricati rurali all’agenzia dell’entrate – ufficio del territorio e presenti nel 2022 nella consistenza del fascicolo aziendale.
I pozzi, i laghetti e le strutture sericole devono essere in regola con la normativa vigente e riportati nella perizia asseverata.
L’entità dell’aiuto sarà definita in relazione alle richieste ammissibili, rispetto alla dotazione finanziaria disponibile.
Le domande entro il 28 febbraio 2023
Dalla lettura soprattutto dei moduli di richiesta non si comprende se il contributo è calcolato in base alla differenza tra l'importo complessivo 2022 e 2021 o al maggior costo nei predetti anni in base ai consumi annuali. Nel primo caso sarebbero esclusi comunque gli agricoltori che hanno ridotto i volumi di acqua per contenere le spese nonostante anch 'essi abbiamo sopportato un maggior costo kWh.
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