Passa ai contenuti principali

Il bivio

Mai come adesso siamo al bivio che ci conduce alla rivincita o al binario morto. Mi riferisco, altrimenti pensate che sono impazzito, al bivio della giungla legislativa e del riordino normativo. Impazziamo fra leggi, decreti legislativi, decreti legge, circolari, atti di indirizzo, molti dei quali non resi pubblici, e poi ancora circolari interne, ed anche sotterfugi più o meno chiari. Basta! E non lo chiediamo solo noi che operiamo quale "interfaccia" fra gli agricoltori e le Pubbliche Amministrazioni. Un esempio per tutti: le linee (dico linee) guida per la redazione della relazione paesistica sono appena 615 pagine....tutto dire! Berlusconi gridò alla semplificazione normativa e nominò un Ministro apposito: Calderoli. Ahimè fino ad oggi non ha fatto nulla. Raffaele Lombardo voleva rivoluzionare il mondo normativo, ma non vediamo nulla. Michele Cimino ha annunciato una sburocratizzazione, di cui non vediamo l'inizio. Adesso interviene il Ministro Luca Zaia, che sbandiera ai quattro venti che vuole un riordino dell'intera legislazione agricola. Forse è la volta buona, perchè Luca Zaia, da me più volte contestato per le sue posizioni estremamente e sfacciatamente leghiste, fa sul serio: se dice una cosa la fa, a dispetto di tutti. Ed in questo provo grande ammirazione: avessimo noi un ministro così! Luca Zaia promise di risolvere il problema delle quote latte? L'ha fatto, nonostante la sfacciata colpevolezza dei produttori di latte. L'aveva promesso e l'ha fatto. Punto e basta. Il bivio adesso è proprio vicino: se Luca Zaia ha detto che vuole fare questo riordino legislativo lo farà; e di questo potete starne certi. E' leghista, è di parte (più di quanto sarebbe giusto), ma se dice una cosa la fa: e ciò gli fa onore! Farà lui da casellante, e ci farà uscire dal binario morto? Ma il nostro Assessore (ad oggi in vacanza) Michele Cimino (sul quale incombe la pagella) farà la sua parte sulla semplificazione delle norme e sul riordino legislativo in agricoltura? O ... dovrà anche lui, come Innocenzo Leontini, "venire accompagnato dai suoi genitori"?

Commenti

  1. A proposito di on. Leontini Innocenzo è stato premiato "al suo Paese" con il PREMIO ULISSE 2009 ad Agosto AH!AH! e non si abbabbia... leggetelo sul sito ufficiale del Comune di Ispica!

    RispondiElimina
  2. E cu zaia ci cummatti tu appoi.? Ma ci muntasti u filtru antiPOLLINA nda machina.? Mi pari ca iddu non ti fa chiui spagnari

    RispondiElimina
  3. ASSESSORE CANDiDATO ALLO ZERO ASSIEME ALL'AUTORITA' DI GESTIONE
    RICORDATE LA Long List di figure professionali per l’attuazione della Misura 341 dell’Asse 3 del PSR Sicilia 2007/2013 ebbene pare che il criterio a cui affidare gli incarichi sia il solito ............................
    PETIZIONE POPOLARE
    RIVOGLIAMO IL PROF. LA VIA

    RispondiElimina
  4. U filtru????
    Ora commu ora è megghiu muntaricci i FELTRI anticocchiccosa.
    piessi:
    jè BOFFO parlari di sti cosi ...

    RispondiElimina
  5. io a catania devo mettere il filtro antipollina o non ce ne di bisogno

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ...