Ricevo da C.G. e pubblico.
Buongiorno Dott. Vigo, ieri navigando in quel mare immenso che è internet, ho trovato il suo sito....con immenso piacere!!! Finalmente una persona che dice quali sono realmente i problemi dell'agrumicoltura siciliana. La tristezza, la burocrazia, la politica inesistente... vedi l'anno scorso bando succo, praticamente davano una miseria, e facevano anche a pugni di chi doveva essere il merito, manco se avevano fatto!!!Sono un giovane(si fa per dire) di 35 anni, e il mio più grande desiderio è poter fare l'agrumicoltore, sono un lavoratore dipendente, faccio l'impiegato, e come lei può ben capire' soffro a stare seduto per 8 ore al giorno pensando che starei meglio in campagna tra le mie piante. Invece....
Ho un agrumeto di 2 Ha coltivato a Tarocco nucellare E57, purtroppo affetto da Tristezza, da circa 3 anni sono in perdita, e sinceramente non so che pesci pigliare, mi sento scoraggiato, non ho ne la forza economica ne la forza psicologica visto il periodo buio in cui ci troviamo, per affrontare un estirpazione e un reimpianto( nei momenti di ottimismo sarei tentato ad impiantare in parte tarocco sciara e in parte tarocco scirè), ma il problema non è questo, il vero problema è che ho 35 anni, tanti progetti, ma purtroppo sto smettendo di credere nell'agricoltura siciliana. La ringrazio per avermi dato grazie a questa mail la possibilità di sfogarmi, perchè il mio è solo un sfogo con una persona che sicuramente mi capisce.
Cordiali saluti
C.G.
03 marzo, 2011
Tristezza da Burocrazia
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