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Le gelate? Un ricordo!

Ricevo un Comunicato Stampa e pubblico. In calce un breve commento.
COMUNICATO STAMPA
IL CODACONS CHIEDE AL GOVERNO REGIONALE DI MANTENERE GLI IMPEGNI CON GLI AGRUMICOLTORI SICILIANI PER LE ECCEZIONALI GELATE DEL 2008 ATTENDONO ANCORA I PROVVEDIMENTI PER I RISARCIMENTI E' NECESSARIO INTERVENIRE PER FAR FRONTE ALLA CRISI DI TUTTO IL SETTORE Il Codacons interviene oggi a favore dei produttori agrumicoli siciliani che hanno subito una grave perdita dei raccolti a seguito delle eccezionali gelate verificatesi nel mese di febbraio 2008. In casi come questo, afferma il Codacons in una nota, si mettono in atto le procedure per la declaratoria dello stato di calamità che si concludono con dei provvedimenti che risarciscono in parte i produttori agricoli per le perdite subite. La Regione Siciliana, con l'Assessore all'Agricoltura di allora Giovanni La Via, nel mese di marzo 2008 approvò la declaratoria dello stato di calamità, operazione propedeutica per potere accedere alle provvidenze del Fondo di Solidarietà Nazionale appositamente previsto da una legge del 2004. L'evento calamitoso riguardò ben 33 comuni ricadenti nei territori delle province di Catania, Siracusa ed Enna. Dopo circa 12 mesi con Decreto ministeriale del 18 febbraio 2009 il Ministero delle Politiche Agricole dichiarò l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi. Successivamente venne emanata una Direttiva da parte dell'Assessore La Via con la quale si ritenne prioritario l'obiettivo relativo all'utilizzo delle disponibilità finanziarie per interventi diretti a “fronteggiare la crisi del settore agrumicolo”. Dopo di ciò, continua il Codacons, tutto fu inspiegabilmente interrotto con grave danno per gli agricoltori nei confronti dei quali l'evento calamitoso non costituisce solo un danno per il raccolto dell'anno di riferimento, ma si ripercuote in parte anche nelle annate successive. Sino ad oggi infatti gli operatori agricoli delle zone interessate non hanno visto aprirsi possibilità concrete per potere accedere alle agevolazioni finanziarie di cui hanno pieno diritto. Il Codacons chiede quindi al Governo Regionale di fare chiarezza sull'argomento emanamdo gli ulteriori provvedimenti di impegno di spesa per gli agricoltori copliti dalle gelate del 2008.
Che cosa dire? Behhhh ... cara dottoressa Barresi, oggi tiro in ballo Lei; sì proprio Lei. Lei che mi aveva promesso, in quel dì del 25 agosto scorso (leggi il post) che avrebbe risolto il "giallo" della pugnalata ferragostana (leggi il post) in pochi giorni, dicendomi espressamente "stiamo lavorando ed entro la settimana definiremo". Siamo quasi al 25 di dicembre, a 5 mesi da quella telefonata con la quale si impegnava a risolvere la vicenda. Poi...si lamentò che a Palermo l'hanno soprannominata "PENNA VELOCE", che scaturì da sue stesse affermazioni Panormite ... e adesso dov'è finita la Penna Veloce? E' seduta con Toro Seduto? O giace con Luna Calante? O peggio si fuma un bel Calumet della Pace? Cara dottoressa Barresi, mentre il suo Avvocato-Assessore gioca a raccontare favole, gli agricoltori muoiono, ed ogni attesa viene derisa e puntualmente "cassata". Che credibilità ha un agricoltore rispetto ad una Regione che non mantiene le promesse? Eppure Voi ad ogni minima richiesta fate sottoscrivere decine e decine di impegni ... non è forse una richiesta a senso unico? Cara dottoressa Barresi ... è meglio che non dico altro ... i lettori del blog già percepiscono come dovrebbe continuare questo post!

Commenti

  1. La mondina ha altro che pensare.

    Forse sara collocata in altro sito.

    Era meglio l'architetto,non capiva niente però ascoltatava !

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  2. Come è possibile prima c'era l'architetto e non andava bene, oggi c'è la Barresi e gridate ancora, ma allora è vero il discorso vi lamentate per stare bene!!!!!!
    Giuseppe Fisichella

    RispondiElimina
  3. Si sperava che una collega fosse la persona al posto giusto. Invece no.
    Rivoglio il mitico dott. Pasquale VAJANA!!!!!! Il migliore in assoluto!

    RispondiElimina

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