Riprendo a scrivere dopo quattro giorni da dimenticare, con febbre a 39 C°, tosse, mal di testa e dolori ovunque. Non mi sono ripreso del tutto, ma sono "mezzo vivo", e non più "mezzo morto". E riparto discutendo dell'IMU: una tassa esosa, ingiusta, ma soprattutto peggio di una "tassa patrimoniale". E adesso si parla molto di questa tassa, ma solo perchè il Governo Renzi, per rifarsi degli 80,00 euro/mese in busta paga dati ad una parte di Italiani, altro non ha pensato che addossarne le spese agli agricoltori, quelli delle zone svantaggiate, fino ai 600 m.s.l.m.. Ma facciamo, però, un passo indietro. Questa IMU non è MAI stata contestata, purtroppo, da nessuno, allorquando venne a sostituire l'ICI, che gravava sui terreni agricoli (non svantaggiati) in modo già pesante. L'IMU quintuplicò il "costo annuo" da versare, e il tutto NEL TOTALE SILENZIO da parte di tutti, mettendo in grave difficoltà gli agricoltori, tassati