Nel 2007 quando ho aperto il blog, cancellando il mio vecchio sito internet Vigo.it, che era una sorta di mini portale verticale sull'agricoltura, decisi di scrivere sul blog le osservazioni 'dell'uomo della strada', ovvero tutto ciò che un cittadino comune vede di giusto o sbagliato durante la sua giornata, giorno per giorno. Del resto un blog è una sorta di diario, di bacheca dove lasciare traccia dei propri pensieri. Nel 2007 eravamo ben lontani dall'era attuale, dove Facebook, Twitter, Instagram, Whatsapp ed altri strumenti ai consentono di intrattenere rapporti 'epistolari'col mondo intero. Le osservazioni dell'uomo della strada, però, rimangono pur sempre ciò che ognuno di noi vede, osserva, contesta, patisce ogni giorno durante il lavoro, durante la vita normale. E... le osservazioni dell'uomo della strada non si possono censurare !