09 giugno, 2011

Leader alla Siciliana 8°

Ricevo una ulteriore email da G.F. e la pubblico.
Vorrei, però, indicare i link di tutti i post di "Leader alla Siciliana", così potete facilmente leggerli cliccando nei vari numeri: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7.
“Leader alla siciliana, indignados” 
……………si lo confessiamo ci siamo concessi qualche settimana di pausa, Abbiamo raccontato grazie al blog del dott. Vigo, storie di ordinarie assurdità partendo da una storia incredibilmente vera, storia del leader alla siciliana, divenendo nel contempo uno spot che fotografa l’ambiente nauseante ricorrente e diffuso.
Basta digitare in qualsiasi motore di ricerca, leader alla siciliana, per leggere tutte le puntate precedenti.
Se la burocrazia fosse virtuosa, cioè efficiente ed efficace, a servizio vero dei cittadini, tutto funzionerebbe bene, senza sbavature ed i risultati sarebbero sotto gli occhi di tutti. Sarebbe difficile, ipotizzare il contrario, perchè anche a chi venisse in testa di remare contro riceverebbe la porta sbattuta sul grugno.
Sono le Procure della Repubblica, sulla base delle inchieste che fanno le Forze dell’ordine, ad entrare nei Palazzi per scovare il malaffare. Anche la Procura regionale della Corte dei conti, interviene con inchieste per recuperare centinaia di milioni di euro di danni erariali. Ma tutto questo, altamente meritevole, è insufficiente per colpire il tessuto cancerogeno che imperversa.
Lo è perchè il sistema non ha un sistema immunitario che sviluppi gli anticorpi contro virus e bacilli del malaffare. Anzi al contrario i virus e i bacilli e parassiti, continuano a dettare legge, poter descrivere tutto il loro prodotto, rappresenta un impresa impossibile, inefficienze, ritardi, nefandezze varie, sono ormai una patologia cancerogena incurabile e contagiosa
....................Allora che fare? Già ,che fare?
Non resta che auspicare che l’onda lunga degli “indignados” madrileni, dopo aver toccato Parigi, Roma e Atene arrivi anche in Sicilia. Almeno, i presupposti pare ci siano tutti. Già, ma perchè non ci “indignamos” pure noi? Eppure le motivazioni non mancano i consulenti, gli incapaci della burocrazia, lo sperpero quotidiano, gli incapaci che fanno carriera solo grazie alle raccomandazioni, le tante nefandezze quotidiane della p.a Allora “indignamos” anche noi !!!…………….. Nel nord africa, hanno mandato a casa quasi tutti gli sciacalli, e la sicilia non è poi così diversa dall'africa. In fondo se li contiamo sono un pugno di mosche,(nere) rispetto a milioni di gente libera e indignata. Bisogna alimentare il vento del cambiamento grazie a internet, un gran bel mezzo di comunicazione, l'impresa è più facile di quanto si creda.
Per fare ciò, non è sufficiente limitarci a leggere quello che altri scrivono, raccontano, ma bisogna ritagliarsi un ruolo da protagonista, più che un ruolo di spettatore passivo.
Si, infondo mandiamoli a quel paese, tutti., peggio di com'è....
L'immaginazione è più importante della conoscenza, scriveva, A. Einstein
Indignados , per immaginare almeno un futuro diverso.
…..un’ ultima cosa il comitato di sorveglianza, non sorveglia un bel niente!!!!!!!!!!!!!!!!
G.F.

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